TUNING
STORIAIl tuning è originario degli Stati Uniti d'America negli anni sessanta con le Hot rod, le T-bucket e le Lowrider per restare nel campo delle quattro ruote o, in campo motociclistico, nei Chopper. Solo in un secondo momento raggiunge l'Europa e quindi l'Italia, diventando così un fenomeno conosciuto in tutto il mondo. In Italia il fenomeno ha uno sviluppo più lento se paragonato ad altre nazioni europee quali la Germania o l'Austria, ma grazie a preparatori come, ad esempio, Abarth, riesce ad imporsi definitivamente anche nel nostro paese
LE TIPOLOGIE DI MODIFICHESotto la denominazioni "tuning", rientrano tutte le modifiche effettuate ad un determinato veicolo(non necessariamente automobili,ma anche ciclomotori, moto, kart, quad). Le modifiche riguardano principalmente 4 categorie:
* Modifiche estetiche della carrozzeria
* Modifiche meccaniche del motore, degli impianti frenanti, e dell'impianto di scarico.
* Modifiche all'impianto di illuminazione del veicolo
* Modifiche all'impianto audio
Tutte le modifiche sopra citate, essendo fortemente influenzate dallo stile personale che si vuole dare al veicolo, sono dal punto di vista legale, difficilmente uniformabili. Ne consegue che, fatta eccezione per la sostituzione della parte terminale dell'impianto di scarico (detta silenziatore), che se effettuata utilizzando un componente omologato e specifico, non richiede l'aggiornamento della carta di circolazione [3], quasi tutte le altre modifiche di carattere estetico o meccanico effettuate, sono ammesse dopo aver effettuato regolare revisione [4] [5] del veicolo presso le sedi della Motorizzazione Civile, o presso una officina convenzionata con la Motorizzazione stessa.
La sostituzione dei cerchi, se effettuata con altri di uguale misura, o di misura diversa ma riportata in origine sul libretto di circolazione del veicolo è ammessa senza sostenere alcuna revisione.
TUNING ESTETICOPer tuning estetico si intende l'elaborazione della vettura o di altro veicolo dal punto di vista esclusivamente estetico. Le modifiche estetiche si possono limitare alla carrozzeria, oppure comprendere anche l'interno del veicolo nei casi di automobili o camion.
--> DEGLI ESTERNIIl tuning estetico degli esterni si sviluppa nella maggioranza dei casi con l'aggiunta di componenti specifici per ogni singolo modello, quali "minigonne", alettoni posteriori, spoiler, appendici sottoparaurti anteriori o posteriori e, nei casi più estremi, la sostituzione completa dei paraurti con altri del design più sportivo, l'applicazione di prese d'aria sul cofano, l'allargamento dei parafanghi o la stuccatura della carrozzeria al fine di modificare la linea originale del veicolo. Interventi meno invasivi la riverniciatura parziale o totale del veicolo, l'oscuramento dei cristalli e la sostituzione dei gruppi ottici anteriori e posteriori. Per quanto riguarda ciclomotori e moto, oltre che alle sopracitate azioni di riverniciatura e stuccatura, sono spesso sostituiti gli specchietti retrovisori, i segnalatori di direzione e i gruppi ottici.
Vista la natura soggettiva del fenomeno, sono possibili molteplici combinazioni di interventi, molte delle quali non strettamente catalogabili.
--> DEGLI INTERNI L'altro sottoinsieme del tuning estetico è quello che riguarda gli interni. Modifiche tipiche in questo senso riguardano i seguenti componenti: volante, pomello e cuffia del cambio, pedaliere, leva e cuffia del freno a mano, sostituzione dei sedili o rivestimento degli stessi, luci interne, modifiche sostanziali alla plancia del cruscotto. Vi può essere inoltre l'aggiunta di nuove luci, di strumentazioni aggiuntive e nuovi pannelli comandi.
Altre modifiche sono la riverniciatura del cruscotto e dei pannelli di rivestimento interni, o la risagomatura delle casse audio, facendo sì che nei vani dedicati possano essere ospitati un maggior numero di altoparlanti o altoparlanti di dimensioni maggiori rispetto a quelle montate in origine.
TUNING MECCANICOGli interventi di tipo meccanico possono riguardare vari componenti del veicolo. In genere si divide in diversi settori di intervento:
* Interventi sul motore e impianto di scarico
* Interventi sull'impianto frenante e sulle ruote
* Interventi sulle sospensioni
Gli interventi al motore e al sistema di scarico possono consistere ad esempio nella semplice sostituzione del silenziatore o del filtro dell'aria con altro di tipo sportivo, o spingersi a livelli più tecnici, come la sostituzione degli alberi a camme, della frizione, del cambio, aggiunta di turbine e rimappature della centralina del veicolo. Anche in questo caso, le personalizzazioni possono spingersi a livelli estremi, fermo restando la difficoltà di rientrare nell'ambito della legalità con le modifiche di questo tipo.
Gli interventi all'impianto frenante consistono solitamente nel montaggio di dischi freno e pastiglie sportive, tesi a garantire prestazioni più elevate, soprattutto in presenza di modifiche al motore che aumentino la potenza del veicolo (sia esso una automobile o un altro mezzo). Anche sull'impianto frenante, esistono modalità di intervento estreme, che richiedono interventi tecnici da parte di preparatori, come ad esempio il montaggio di dischi sovradimensionati, derivati da vetture da competizione. La sostituzione dei cerchi originali con altri solitamente in lega leggera, rientra sia in ambito estetico, che meccanico, dato che , il montaggio di cerchi di misura maggiore rispetto all'originale necessita pneumatici più grandi, i quali modificano prestazioni e tenuta di strada del veicolo. Va citato infine anche l'uso di distanziali, che hanno lo scopo di aumentare l'escursione della gomma dal mozzo di montaggio, aumentando cosi la tenuta di strada del veicolo.
Gli interventi sulle sospensioni hanno lo scopo di "abbassare" ed "irrigidire" il veicolo, aumentandone cosi la tenuta di strada e la stabilità, specialmente in curva. Possono riguardare solo le molle, o estendersi all'ammortizzatore, il quale può avere taratura fissa, regolabile(con la possibilità di regolare l'altezza a piacimento con interventi sull'ammortizzatore stesso) o sistemi estremi i quali consentono di modificare altezza e taratura elettronicamente dall'abitacolo.
TUNING AUDIO & VIDEOGli interventi di tipo meccanico possono riguardare vari componenti del veicolo. In genere si divide in diversi settori di intervento:
* Interventi sul motore e impianto di scarico
* Interventi sull'impianto frenante e sulle ruote
* Interventi sulle sospensioni
Gli interventi al motore e al sistema di scarico possono consistere ad esempio nella semplice sostituzione del silenziatore o del filtro dell'aria con altro di tipo sportivo, o spingersi a livelli più tecnici, come la sostituzione degli alberi a camme, della frizione, del cambio, aggiunta di turbine e rimappature della centralina del veicolo. Anche in questo caso, le personalizzazioni possono spingersi a livelli estremi, fermo restando la difficoltà di rientrare nell'ambito della legalità con le modifiche di questo tipo.
Gli interventi all'impianto frenante consistono solitamente nel montaggio di dischi freno e pastiglie sportive, tesi a garantire prestazioni più elevate, soprattutto in presenza di modifiche al motore che aumentino la potenza del veicolo (sia esso una automobile o un altro mezzo). Anche sull'impianto frenante, esistono modalità di intervento estreme, che richiedono interventi tecnici da parte di preparatori, come ad esempio il montaggio di dischi sovradimensionati, derivati da vetture da competizione. La sostituzione dei cerchi originali con altri solitamente in lega leggera, rientra sia in ambito estetico, che meccanico, dato che , il montaggio di cerchi di misura maggiore rispetto all'originale necessita pneumatici più grandi, i quali modificano prestazioni e tenuta di strada del veicolo. Va citato infine anche l'uso di distanziali, che hanno lo scopo di aumentare l'escursione della gomma dal mozzo di montaggio, aumentando cosi la tenuta di strada del veicolo.
Gli interventi sulle sospensioni hanno lo scopo di "abbassare" ed "irrigidire" il veicolo, aumentandone cosi la tenuta di strada e la stabilità, specialmente in curva. Possono riguardare solo le molle, o estendersi all'ammortizzatore, il quale può avere taratura fissa, regolabile(con la possibilità di regolare l'altezza a piacimento con interventi sull'ammortizzatore stesso) o sistemi estremi i quali consentono di modificare altezza e taratura elettronicamente dall'abitacolo.
GIURISPRUDENZALa legislazione vigente in Italia, ha reso estremamente difficile e controversa la pratica del tuning, rallentando con pratiche burocratiche spesso difficili da espletare, la possibilità di elaborare il proprio veicolo restando nella legalità.
Diversamente da quanto successo in altri paesi, come la Germania, la Svizzera o la Spagna, paesi nei quali da molti anni il fenomeno è stato liberalizzato al fine di controllarlo meglio e dare impulso alle industrie di settore, in Italia si è cominciato a modificare la legislazione in materia solo negli ultimi anni, modificando le responsabilità in caso di modifica e valutando la situazione in maniera meno generalista.
Importante passo avanti a significato in tal senso il decreto Milleproroghe del 2009 [10], che ha gettato le basi per la futura regolamentazione in questo delicato settore